Una domenica pomeriggio. Sfoglio sconsolata un libro di ricette. Ho promesso, mesi fa, di partecipare ad un contest di cucina... che mi sarà mai saltato in mente? Poso lo sguardo abbacchiato su gustosissime immagini di torte, pasticci e timballi: nulla, non mi ispirano nulla. Sospiro e chiudo il libro.
Pacifico, accoccolato in poltrona, lui legge.
Pacifico, accoccolato in poltrona, lui legge.
- Caro, che stai facendo?
Alza gli occhi dalla pagina e mi guarda. Tace.
- Ehm... ti disturbo?
- Sto leggendo.
- E' interessante? Vuoi un caffè?
- No, grazie.
Mi sorride e torna a immergersi nella lettura. Sospiro. Vado alla finestra, i vetri rigati da gocce di pioggia. Là fuori il vento fa turbinare le foglie gialle e rosse cadute dagli alberi; scorgo i miei bambini che giocano felici, tuffandosi nei mucchi di foglie secche. Poverini, sono tutti bagnati! Sarà bene che tra poco li faccia rientrare, potremmo fare un esperimento...
E, finalmente, nella mente mi si accende una lampadina.
E, finalmente, nella mente mi si accende una lampadina.
Preparo una tabella, scrivo i nomi dei bambini e i nomi di vari ingredienti.
Quando i quattro rientrano in casa, trovano farina, zucchero, uova, cannella, zenzero, gocce di cioccolata e quant'altro, ben disposti sul tavolo.
- Facciamo una torta, mamma?
- Non proprio, è una cosa speciale...
- La pizza?
- No. Ognuno di voi farà una torta tutto da solo!
- Completamente da solo?
- Decidiamo tutto noi?
- Evviva!
Lavate le mani e indossati i grembiuli i tre si mettono all'opera. Per misurare gli ingredienti, tazze e cucchiai. Ogni tanto cerco di dare qualche suggerimento:
- Giacomo, non troppo sale, stai facendo un dolce! Leonardo, secondo me dovresti aggiungere del burro...
- Mamma, hai detto "da soli"!
- Scusate, avete ragione. Me ne starò zitta zitta.
Si imburrano e si infarinano le teglie.
Si assaggia...
Si versa il composto e si inforna il tutto.
Non c'è che da aspettare, incrociando le dita...
Ta-daaa, ed ecco a voi il risultato:
Così partecipiamo con ben tre ricette al contest della Fata Golosa.
Si imburrano e si infarinano le teglie.
Si assaggia...
Si versa il composto e si inforna il tutto.
Non c'è che da aspettare, incrociando le dita...
Ta-daaa, ed ecco a voi il risultato:
Così partecipiamo con ben tre ricette al contest della Fata Golosa.
26 commenti:
E' incredibile...talvolta io riesco a fare cose infotografabili ( e quindi lascio immaginare quanto poco mangiabili) anche seguendo le ricette! Chapeau!
Nota: ci sono tre fette, le torte tutte intere non erano granché... però erano molto buone!
Che bravi! Io trovo che mettere i bimbi in cucina ad impastare, girare, mescolare, versare sia per loro molto divertente oltre che educativo! Noi lo facciamo spessissimo!Faccio un giro sul blog di fata golosa, magari partecipo anche io!
io mi sono innamorata del tuo post, del tuo senso dell'umorismo, dei tuoi bambini, della tua idea, edl fatto che giocavano con le foglie... sei troooppo forte!
e grazie per aver partecipato!
@L: dai, partecipa!
@Fata: grazie a te, davvero è stato molto divertente!
Buonanotte!
Dai che ideona! Forti i tuoi 3 eroi. E' possibile conoscere il responso della giuria, qual era quella di suo maggiore gradimento?
sei un mito!! e bravi i tuoi ometti :)
super...tu e i tuoi bimbi...baci
Geniale!! Non posso aggiungere altro, sei un genio! e i tuoi figli fortunatissimi :)
Che bella atmosfera in cucina! e i risultati. Grazie di queste belle immagini positive.
fantastici!
e tu hai avuto un'ottima idea, complimenti!
ciao, cara, buona giornata
Bellissima idea! Chissà come si saranno divertiti! Un abbraccio
Babi ma che bella idea hai avuto e sopratutto che fiducia!!! Un giorno dovrei provare con Jodie... riuscirò a farla cucinare completamente da sola?? mmm...
Ah no, erano tutte e tre buonissime! Diciamo che quella lievitata meglio era la torta di Orlando.
Grazie a voi per esservi fermate a commentare.
che bellissima idea...favolosa oserei dire...i miei twins mi seguono ma non ho mai fatto fare da soli...oddi forse a 4 anni sarebbe un azzardo ma si ci proverò...grazie per idea..e auguri per il contest
mi fai troppo ridere....-D bravissimi! che carine le foto!è troppo bello cucinare con loro..unica cosa negativa...mettere tutto a posto...ma con la calma...riusciamo a fare tutto....buon w. e...un abbraccio!
Che idea originale e meravigliosamente creativa!!! Bravissimi, tutti!!!
E' stato più rilassante farli lavorare da soli che fare un dolce tutti insieme seguendo una ricetta prestabilita: tutti vogliono rompere le uova, mescolare, imburrare... con una sola torta è più difficile. Buon fine settimana a tutte!
ciao super mamma, ho appena inserito anche la tua ricetta!
mi è rimasta nel cuore!!!!
Tutti bravi, compreso l'assaggiatore ufficiale del gruppo!
complimenti ed imbocca al lupo
@Fata: gentilissima!
Tri e Giovanna: mille grazie!
hem.... ma tu lo chiamo Caro il tuo lui? Come nei migliori film anni '50? ;D
splendida idea hai avuto, complimenti!
avrei quasi voluto crescere a casa tua! divertimento assicurato! :D
Ah ah ah! Sei fantastica! ma com'è che sono venute tre torte completamente diverse? e poi... che emozione: eccoli finalmente, i tuoi ometti!
Oggi ci proviamo anche noi, ho già preparato tutto il necessario e fra un po' li chiamo e vedremo cosa salterà fuori :-)
Complimenti per il tuo blog e per queste ottime ricette! mmm :)
A proposito di cucina, ma anche e soprattutto di figli, ti segnalo un'iniziativa interessante, rivolta ai ragazzi, ma anche a genitori ed insegnanti, come strumento di aggregazione e confronto. Si tratta di Cibolando, progetto di educazione alimentare dove i ragazzi possono imparare a mangiare sano divertendosi.
Ecco il link al progetto: http://www.cibolando.it/come-partecipare/sbs-scl/
Buona giornata :)
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